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Ho aperto la Partita IVA: e adesso?

Ok, ho aperto la Partita IVA per la mia nuova attività professionale, ho contestualmente aderito al regime dei Nuovi Minimi, ma che altro devo fare, se escludo il piiiiicolo particolare di trovare clienti e farmi pagare per il mio lavoro?
Allora, avendo avviato un’attività professionale devo provvedere all’iscrizione alla gestione separata dell’INPS (si può fare anche con una semplice telefonata all’803.164).
Ehi! Ma io sono già iscritta alla gestione separata! Era un regalino del mio ultimo contratto a progetto!
E allora magari devo chiamare il numero verde e sentire se ci sono ulteriori comunicazioni da fare o quella iscrizione è sufficiente.
E poi?
E poi visto che ho indicato casa mia come sede di lavoro devo fare un’altra cosetta: contattare tutti quelli che mi mandano le bollette e segnalare loro la mia Partita IVA. Dovranno indicarla in tutte le fatture emesse dal giorno del mio inizio attività. Si tratta di un’aggiunta alle fatture non obbligatoria ai sensi di legge ma che nel corso degli anni che ho trascorso in studi professionali è diventata buona pratica da suggerire ai clienti.
L’uso promiscuo dell’abitazione (per viverci e per lavorare) mi permette infatti di dedurre fiscalmente il 50% delle spese in utenze (luce, gas, telefono, cellulare, anche se per la telefonia le regole cambiano in continuazione).
Per ora è tutto, ma se mi viene in mente qualcos’altro, lo scrivo.
Published inEconomia & fisco

15 Comments

  1. Wow, quante info utili!!! Il commercialista non mi aveva suggerito di far modificare l’intestazione delle fatture. Grazie!

  2. Ciao Cristiana, come vedi non è obbligatorio farlo, puoi comunque dedurre i costi. Per completezza sarebbe opportuno fare una telefonatina e chiedere se si può aggiungere.

  3. ma se anche il convivente/marito deduce le utente trovandosi in una situazione simile, che si fa?
    grazie monica

  4. @monica: ma le utenze a chi sono intestate? A casa nostra sono tutte intestate a me e quindi deduco io…
    Ora che ci penso, non ho mai visto utenze cointestate, eh sì che di contabilità ne ho tenute…

  5. Federica Federica

    Ciao, vedo che il blog è veramente interessante. Voglio aprire un’attività e-commerce e sono per ora una lavoratrice dipendente. Devo aprire una P.IVa e secondo i miei calcoli potro’ usufruire del regime dei minimi (non penso ricavero’ piu’ di 30000 euro annui). Una domanda mi pongo: ma tutte le spese che affrontero’ le dovro’ documentare?a cosa serve la documentazione a questo punto?Lavorando da casa ma avendo aperto solo p.iva e non una società posso dedurre (o detrarre?) le bollette da dove? grazie mille

  6. Ciao Federica.
    Certo che dovrai documentare le tue spese!
    Potrai dedurre i costi che sosterrai per la tua attività e se la sede di lavoro sarà casa tua, potrai usufruire della deduzione del 50% delle bollette.
    Fatturato-costi saranno, semplicisticamente parlando, il tuo reddito, quello su cui in dichiarazione dei redditi dovrai calcolare il 5% di tasse.

  7. Brava @Maria! Post molto utile.
    Io avrei ancora una domanda (per chi magari ci è già passato): fare aggiungere la partita IVA al l’intestazione delle utenze comporta un costo? Non vorrei costasse quanto cambiare l’intera intestazione… 🙁

    • Non dovresti sostenere alcun costo aggiuntivo. Ma per sicurezza informati prima 🙂

  8. Grazie @Maria, un post davvero utile! Io avrei ancora una domanda (per chi magari ha già provato…): aggiungere la partita IVA nell’intestazione delle utenze comporta una spesa? Non vorrei costasse quanto cambiare l’intera intestazione… 🙁

  9. Margherita Contiero Margherita Contiero

    Ciao Maria Michela,

    grazie mille per questo post, anch’io mi trovo nella medesima condizione – casa ad uso ufficio in affitto 🙂

    Io non ho chiesto l’aggiunta della P. IVA alle bollette, perché temevo mi facesse passare alle tariffe per P. IVA, che sono ovviamente più alte. Secondo te quindi posso comunque dedurre dal reddito il 50% delle bollette, comprensive di IVA – o al netto dell’IVA? C’è qualche fonte a cui poter fare riferimento? Il mio commercialista non condivide questa impostazione e dice che dovrei passare alle tariffe per P. IVA… Ti ringrazio tantissimo!!

    • Caio Margherita,
      non sono una professionista abilitata, ma secondo me puoi tranquillamente dedurre il 50% delle tue bollette. Si tratta comunque di uso promiscuo dell’abitazione.

    • Margherita Contiero Margherita Contiero

      Grazie mille Michela! Secondo te posso dedurre anche l’IVA o la devo “scorporare”?

    • Secondo me puoi detrarre anche l’IVA, sempre al 50%

  10. Melania Melania

    Ciao a tutte! Io ho aperto la partita iva, fatto da un commercialista. Ma se volessi vedere il mio profilo su un sito… che ne so… la Camera di commercio… o altro? C’è qualcosa?vedere nel codice attività cosa comprende…. Grazie!

    • Ciao Melania,
      puoi chiedere le credenziali di accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate e le chiavi di accesso alla Camera di Commercio se hai una ditta.

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