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“Io studio” e l’educazione finanziaria dei ragazzi

io_studio_postepayL’educazione finanziaria è un tema che mi sta molto a cuore, ne ho parlato più volte online e vorrei partire da un punto fermo: sono favorevole alla paghetta.

Se poi parliamo di ragazzi che frequentano le scuole superiori sono favorevolissima, e credo anche che bisognerebbe iniziare dalle elementari ad abituare i figli a gestire le proprie finanze e a porsi degli obiettivi di breve, medio e lungo termine. Si tratta di una grande lezione di vita per i ragazzi, quella di suddividere i propri introiti tra consumi, investimenti e risparmio, unesercizio non banale e che servirà per tutta la vita.

Così quando mi hanno chiesto di partecipare alla campagna informativa sull’iniziativa “Io studio Postepay “, ho accettato molto volentieri proprio pensando all’educazione finanziaria e agli strumenti oggi disponibili per genitori e figli. Banalmente quando ero ragazzina io le carte prepagate non esistevano, e nemmeno l’ecommerce.

“Io studio” è la Carta dello Studente, promossa dal MIUR, che garantisce una serie di servizi e offerte ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria di secondo grado (i ragazzi delle superiori insomma) dall’anno scolastico2008/2009. Quest’anno però c’è una novità: la carta è stata arricchita della funzionalità di pagamento della carta prepagata Postepay, attivabile gratuitamente.Ed è lì che ho pensato all’educazione finanziaria.

La paghetta con una ricarica può rispondere a due esigenze educative: l’educazione finanziaria vera e propria e in aggiunta l’abitudine all’utilizzo della moneta elettronica.
Quante volte avete sentito degli adulti affermare “no, non voglio la carta di credito perché poi non mi rendo conto di quanto spendo”. Ecco, magari imparando fin da piccoli ad usare questo strumento, con il vincolo della ricarica, magari da grandi avremo adulti più consapevoli nell’utilizzo della moneta elettronica.

Ma torniamo ai ragazzi e alle loro finanze. Visto che ormai la scuola è finita (se escludiamo i maturandi a cui va il mio in bocca al lupo), uno degli obiettivi di spesa di medio-lungo periodo potrebbe essere la vacanza dopo la scuola. Sicuramente ci sono dei giovanissimi che hanno risparmiato tutto l’anno per raggiungere una meta sognata a lungo. Ecco, in questo caso “Io studio Postepay ” è perfetta per raccogliere i fondi necessari e acquistare direttamente voli e vacanze online, garantendo a mamma e papà la possibilità di intervenire economicamente in caso di inconvenienti, soprattutto se il figlio è all’estero (la carta fa parte del circuito Visa ed è accettata ovunque, in Italia e all’estero).

Al rientro riparleremo di “Io studio Postepay” e di educazione finanziaria, nel frattempo auguro buone e serene vacanze a figli e genitori.

Published inL'angolo delle riflessioni

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