Son giornate convulse sui social, con alcuni colleghi si ipotizza che durante le feste sia finita una partita di droga nei panettoni (scherzo neh!).
Succedono un sacco di cose: eventi storici, nuovi format tivvù, notizie eclatanti. E sui social si scatena il dibattito, che poi è umano dibattere di quel che ci circonda, ma adesso si vede: quel che scrivi rimane in eterno, pure se cancelli dopo mezzo minuto, e quindi sembra una cosa nuova, il dibattito.
Ma nell’arena si affaccia un soggetto particolare, spesso questo soggetto col web ci lavora (ma ogni tanto anche no) e mostra in tutto il suo splendore la cosiddetta tecnica “Nanni Moretti”.
Stando tutto il giorno sui social ho individuato tre stili diversi nell’attuazione di suddetta tecnica.
Nanni Moretti a sua insaputa
Solitamente non si tratta di un lavoratore del web (anche se le eccezioni ci sono sempre), parliamo di una persona che nella vita fa tutt’altro e si affaccia sui social per svago o per informarsi, più o meno.
Il Nanni Moretti a sua insaputa c’è nato così. È nella sua indole leggere quel che scrivono i propri “amici” e immediatamente affermare il contrario. Lo distingui dagli altri stili per l’immediatezza: interviene subito con un commento da avvocato del diavolo, quasi non perde del tempo a riflettere o a chiedersi sulla bacheca di chi sta commentando, chi sono i suoi interlocutori. Così capita che faccia il bastian contrario magari parlando coi parenti del diretto interessato in un fatto di cronaca, con le immaginabili conseguenze.
Ma è più forte di lui, è inconsapevole.
Nanni Moretti tattico
E qui mi piazzo io, che ogni tanto lo faccio.
In questo caso abbiamo due sottocategorie:
Nanni Moretti tattico-sperimentale
Fa gli esperimenti. La butta lì, la frasetta che contraddice gli altri e poi inizia a tenere d’occhio il contatore, per misurare l’effetto che fa.
Di solito è un lavoratore del web e magari ci appiccica anche dei tool di monitoraggio per avere i risultati che analizzerà e un giorno userà per proporre delle attività ai propri clienti o per dare una sistematina al proprio personal branding.
Nanni Moretti tattico-disperato
Qui il personal branding è andato, o meglio non va. E allora abbiamo il Nanni Moretti puro, quello della telefonata in Ecce Bombo. Lì davanti alla tastiera che si domanda se lo noteranno di più se si adegua o se va contro corrente.
Nanni Moretti strategico
Qui siamo ad altri livelli, anche se…
Vi svelo un segreto. Il Nanni Moretti strategico si individua quasi subito con un pochetto di attenzione.
È quello che per almeno mezza giornata dopo l’evento tanto dibattuto non ha ancora detto niente. È che sta leggendo tutti quelli che conosce, soprattutto quelli più seguiti sul web, per capire dove va la corrente. Legge, conta like e commenti, cerca del materiale a supporto della sua uscita tardiva.
E poi bel bello, alla sera o addirittura il giorno dopo, se ne esce col post super brillante tirando mazzate di qua e di là, screditando prevalentemente i potenziali concorrenti e chiudendo che insomma non è come la raccontano loro.
Lo fa in maniera sistematica, fateci caso.
E adesso enjoy:
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