Redditometro fa rima con Spesometro (di cui vi ho parlato
qui) in ogni senso.
Infatti è il suo amichetto e compare come per Cip e Ciop, Gianni e Pinotto, Ric e Gian etc etc. etc.
Ok, ma cos’è?
E’ uno strumento che servirà per verificare se abbiamo uno stile di vita conforme con quanto dichiariamo.
A differenza dello Spesometro si baserà sul tenore di vita del nucleo familiare e bisognerà documentare il possesso di barche, immobili o viaggi se non coerenti con quanto indicato in dichiarazione dei redditi.
Le Entrate, il Fisco, metteranno a nostra disposizione un software che ci permetterà, inserendo alcuni parametri, di verificare se siamo a rischio-accertamento.
Il redditometro è ancora work in progress, ma il 25 ottobre farà la sua prima uscita, come descritto in dettaglio da Il Sole 24 Ore oggi
qui, e verrà presentato a professionisti ed associazioni di categoria che presumibilmente parteciperanno ad una prima fase sperimentale.
L’approfondimento stavolta non è un articolo ma un video. A parlare è
Rossella Orlandi, attualmente Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate del Piemonte, che ha contribuito alla costruzione del Redditometro.
Video tratto da Buongiorno Economia, format di Reteconomy:
PS: le domande dell’intervista le ho scritte io.
Sii il primo a commentare