MomCamp, mamma e Rete

Ieri a Milano si è tenuto il MomCamp.
Tutto quello che c’è da sapere sul MomCamp è qui

Dal sito riprendo:


Il MomCamp nasce per far incontrare tutte le mamme online e, soprattutto, le mille comunità su Internet che riuniscono mamme, neomamme e future mamme. Un momento di incontro nel mondo “reale” è utile per conoscersi, confrontarsi, scambiarsi opinioni e magari trovare forme di collaborazione.


Io però ieri proprio non ho potuto partecipare e allora ho nuovamente utilizzato la Rete. Ho seguito per tutta la mattina gli interventi in streaming live e ho interagito con le mie Netamiche via Twitter.

E’ stata un’esperienza bellissima e sebbene io non conosca nessuna di loro di persona mi sono sentita partecipe e coinvolta.
Due interventi mi hanno colpita più degli altri.

Il primo è stato quello di mammafelice che con parole semplici, dirette, anche dure volendo, ha spiegato che fare la blogger di professione si può, ma bisogna avere delle precise caratteristiche e, come tutte le professioni, non si improvvisa.
Il suo post sull’argomento si trova qui
Mammafelice ha anche illustrato l’iniziativa di Mommit che, cito, è un blog partecipato che ha dato luogo alla creazione di un Codice delle Buone Pratiche dei Blogger, senza pretese di dettare regole, ma con l’obiettivo, semplice e condiviso, di parlare di Buone Prassi della Rete. 


Poi sullo schermo del mio PC è comparsa una giovane mamma, Marlene di Trarockeninnenanne . Ecco lei mi ha letteralmente conquistata: mamma giovanissima, vita in provincia pugliese (vengo anche io da lì, ma al nord è tutto più facile e veloce), ha uno splendido blog personale e ha appena realizzato un sogno:

WomaM , leggo siamo un’associazione di promozione sociale e culturale. Rivolta prevalentemente all’infanzia e alle donne. Puntiamo alla valorizzazione del tempo in maniera costruttiva, sia per i piccoli che per i grandi. I nostri progetti mirano a rendere qualitativamente migliore il tempo libero attraverso l’informazione, il gioco, la cultura, lo studio.  Siamo aperte ad ogni tipo di collaborazione, non perseguiamo scopi di lucro e il nostro lavoro viene svolto in maniera totalmente gratuita. 


Marlene intende portare le buone pratiche trovate in Rete a che è offline, e il digital divide territoriale e di genere mi pare una tematica davvero importante.

Per quel che mi riguarda ieri è stata una giornata eccezionale che aggiunge un mattoncino al mio percorso di cambiamento ed evoluzione umano e professionale, direi che non potevo chiedere di meglio.