Che emozione!
Io e papàsportivo al nido per la prima riunione dei genitori.
E’ stata un’emozione lunga un giorno nell’attesa dell’evento: il primo contatto da genitore con un’istituzione scolastica (sono proprio le parole della responsabile del nido).
Come per quasi tutto ciò che riguarda bimbopatato abbiamo partecipato insieme, io e papàsportivo, con tanto di romantico gelato-biscotto prima della riunione.
E poi finalmente eccoci lì, felici ed emozionati.
Pochissimi i papà, ne ho contati solo 3, e metà delle mamme straniere, quasi tutte con il velo.
“Bene, imparerò a fare il cous cous!” ho pensato tra me e me, mentre la responsabile iniziava a raccontarci dell’ambientamento (tre settimane tre!), delle semplici regole di convivenza, delle malattie dei bimbi e dei menu predisposti in base al culto. E nel frattempo loro erano lì, i topolotti tutti uguali, che fanno cose tutte uguali: urlano, ridono, si grattano le gengive dolenti con le manine e sorridono.
Che meraviglia la palestrina, i lettini, i microlavandini, e i piccolissimi water!
Per un momento mi sono sentita Biancaneve che con il principe azzurro andava a visitare la casetta dei sette nani.
Ma devo rilevare una nota dolente in tutto ciò: molte mamme italiane scattavano a qualsiasi intervento delle mamme straniere e molte mamme straniere erano troppo sulla difensiva anche per cose inutili.
Mi è capitato di intervenire un paio di volte per chiarire le diverse posizioni poco chiare solo a causa di una inesistente predisposizione all’ascolto degli altri.
Sarà dura ci siamo detti andando via…
Sii il primo a commentare