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Mamma e ciccia: istruzioni per l’uso

Io sono una mamma decisamente abbondante.

Peso circa 90 chili per un metro e sessantacinque: un barilotto!

E finché ero a casa con il neonato poco male: tuta tutto il giorno, niente trucco e capelli come capitava…
Con un marito in adorazione, che tra le altre cose ha visto tuo figlio nascere, nel senso che l’ha proprio visto (non era alle mie spalle), e che ti dice “la tua pancia deformata dalla gravidanza è il simbolo del nostro amore e mi ricorda sempre che hai portato nostro figlio, sei bellissima!”, è difficile mettersi a dieta stretta.

Ma poi è successo l’irreparabile: all’apice della cessitudine, mi sono ritrovata a lavorare in tivvù.

Grassissima e trascuratella mi sono ritrovata a dover preparare dei servizi per i programmi del canale in cui lavoro.
Panico, panico, panico!

Ogni volta che mi rivedevo montava in me il desiderio di non ritornare mai più in redazione…

Ma adesso basta!

Questo lavoro mi piace, faccio dei servizi su degli argomenti interessantissimi, e anche se pacioccosa ho il mio perché e allora?

E allora sto scoprendo il valore del trucco ben fatto, ma discreto, degli accessori (collane e bangles per me, gli orecchini non mi stanno molto bene), il vantaggio di un body contenitivo adeguato (non è il caso di risparmiare su questo tipo di prodotto perché deve contenere bene), la possibilità di utilizzare i tacchi alti che hanno un effetto positivo anche sui vasetti di conserva come me!

E poi… e poi, entro i limiti delle mie disponibilità economiche, sto “alzando il punto vita” del mio guardaroba.

Ciccette vuol dire anche tette, e allora perché non evidenziarle nascondendo la panza (così quella rimane un’esclusiva di chi la apprezza).

Da qualche giorno mi sento meglio e nel frattempo un po’ di peso lo sto perdendo, ma con calma…

La vita è faticosa, perché torturarsi negandosi uno dei piaceri più belli?

Published inL'angolo delle riflessioni

2 Comments

  1. incredibile abbiamo la stessa etichetta “mammitudine” e lo stesso ahimè peso. Mi piace proprio questo tuo post, non riesco ad essere clemente col peso come fai tu, ma ottima soluzione….
    sono su trinitypat.blogspot.com

  2. Ciao e benvenuta!
    Davvero anche tu usi mammitudine? Noi qui a casa “rimaneggiamo” molte parole 😉
    Dovresti vedere la nostra lista della spesa!
    Non é una questione di clemenza sul peso, ma guardo in faccia alla realtà e in attesa di ridurre la ciccia (lentamente) ho deciso di “arredarla”!

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