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Networkmamas, facciamo rete!

Non faccio preamboli e lascio la parola a Cristina, l’ho incrociata alla Social Media week dello scorso settembre e il suo progetto mi è piaciuto assai.

Ciao, io sono Cristina e, prima di tutto, vorrei ringraziare Michela per l’ospitalità sul suo blog.
Sono una mamma di due bimbe, Viola e Flora, e ho sempre fatto grafica e web design. Cinque anni fa, dopo la nascita della mia prima figlia, non sono più riuscita a rientrare nel mondo del lavoro. Per un po’ mi son goduta la crescita di Viola, ma quando ho iniziato a cercare un nuovo lavoro, mi son resa conto che le cose non erano per niente facili.
Sorpassata l’idea di cercare un lavoro per il quale avessi studiato, io e la mia laurea DAMS abbiamo optato serenamente anche per altri tipi di lavoro, qualsiasi tipo di lavoro.
E’ passato talmente tanto tempo, speso alla ricerca di un lavoro, che è nata pure una sorellina: Flora.
La famiglia ha raggiunto il numero sempre immaginato, ma manca qualcosa all’appello: sempre lui, il lavoro. E non solo a me.
Mi sono resa conto che ci sono moltissime donne altamente qualificate che dopo la nascita di un figlio faticano molto a ritornare al proprio posto di lavoro o a trovarne un altro. E così, insieme al mio compagno e ad un altro socio programmatore, abbiamo pensato di realizzare un marketplace per il telelavoro delle mamme.
Da un po’ di mesi sono community manager di Networkmamas.it, uno strumento che vuole permettere alle mamme più intraprendenti di fornire consulenze a privati e aziende in pillole da 15, 30, 60 minuti. In qualsiasi momento della giornata e in modo molto semplice. E’ tempo di proporre alle mamme una soluzione semplice al loro problema. Una soluzione che adesso non c’è.
Negli scorsi mesi ho portato avanti Networkmamas.it armata soltanto da grande determinazione. Grazie a questo ho già compiuto un bel percorso: centinaia di mamme si sono preiscritte e mi hanno dato una mano a progettare il sito, ho vinto a Torino il Next Talent Award 2013 de “La Repubblica”, e sono stata accolta da I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino.
Ora, fino al 9 giugno, è attivo il crowdfunding sul nostro sito, perché va bene la determinazione, ma se vogliamo andare avanti, e le iscrizioni ed il continuo interesse di molte mamme, lo confermano, abbiamo bisogno di fondi per sostenere i costi di realizzazione di un prototipo, le spese legali e quelle di marketing. Nello scambio mamma-aiuta-mamma, devolveremo il 5% del ricavato a Pangea Onlus.
Chi, come noi, crede che Networkmamas.it possa essere una soluzione per tutte quelle mamme che vogliono conciliare famiglia e lavoro, occupandosi dei figli ma senza dimenticare di essere donne pensanti ed in grado di creare valore professionale, potrà sostenerci pre-acquistando una consulenza.
Chi non ci prova, non cambierà mai le cose! Vi aspettiamo su www.networkmamas.it 

Published inImpreseStartup

Un commento

  1. Progetto interessante. E’ proprio vero che bisogna crearsi il lavoro e non più cercarlo!

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