Una settimana speciale

La settimana che sta per concludersi, speriamo, è stata davvero speciale.
Speciale per me, speciale per noi.
Lunedì per la prima volta è andato in onda un mio servizio su un convegno. E’ stata una bella emozione, una briciola in questo mondo ma un bel panettone per me.
Questo ha significato per Ernesto avere una mamma molto contenta e soddisfatta del suo lavoro che gli ha trasmesso tanta positività.
Matedì nuovo servizio in TV e una serata speciale: una cena di beneficienza insieme al mio cucciolo, e senza papà, che era impegnato altrove. Cena stupenda, compagnia meravigliosa e foto da incorniciare.
Insomma, mammitudine, lavoro e uno spicchio di vita mondana.
Mercoledì, con un’aria da supermamma rinco sono arrivata in redazione, vestita malissimo, quando ho scoperto che c’era da intervistare un politico. E allora via: cerchiamo di capire chi, cosa, quando, come e perchè, cerchiamo di farlo bene, cerchiamo di sistemare il cucciolo, perchè anche papà ha un’intervista proprio nello stesso orario. Corsa a casa per il cambio d’abito, con due telefoni in mano per definire l’intervista ho deciso di preparare io Ernesto per portarlo dagli zii. E così mi sono ritrovata a dire alla segretaria di un contatto con cui dovevo parlare che per mezzora sarei stata in riunione (che tradotto vuol dire che dovevo cambiare Ernesto che aveva fatto la cacca, vestirlo per l’uscita e dargli il latte).
LA CREATIVITA’ E’ MAMMA!
Non mi dilungo oltre, ma questa ultima frase è il mio motto della settimana. Ho sempre creduto, o mi hanno sempre fatto credere di essere la persona meno creativa del mondo, ma da quando c’è quel cosino nella mia vita mi sento un vulcano di idee!