C’è un dibattito nel dibattito in questi giorni sanremesi.
Riguarda
#mammeasanremo e voglio riepilogarlo attraverso 4 interventi letti in questi giorni:
Tutte donne che stimo moltissimo che in questo primo anno e mezzo della mia nuova vita hanno consapevolmente e inconsapevolmente condizionato la mia vita professionale e di conseguenza anche quella privata.
Il mio blog è un mommy blog? Me lo sono chiesto
altrove. Sono sicuramente una mamma, e quando ho iniziato a scrivere ero una neomamma e la maternità era talmente pervasiva che il nome mammaeconomia mi è uscito dal cuore e non dalla testa.
Ma il perché della mia rosicata non sta nel lavoro che queste due mamme stanno svolgendo per una multinazionale.
Proprio no, sono due tipe toste, due professioniste esperte, e arrivare ai loro livelli non è cosa da tutti. E se qualcuna non lo capisce e si lascia “comprare” per un piatto di lenticchie dalle aziende, credo siano problemi suoi.
Io ho rosicato per il messaggio di libertà che mi hanno trasmesso e che probabilmente nel marasma è stato notato da pochi.
Jolanda e Veronica, martedì, son partite per Sanremo a seguire il Festival attraverso i social network, da sole come due ventenni, con una leggerezza che si percepisce a pelle.
E allora, siamo sicure di doverci preoccupare degli stereotipi?
Due mamme hanno lasciato casa e famiglia per un po’ di giorni per fare un lavoro bello e interessante nel luogo che, si voglia o meno, è il centro del nostro Paese al momento.
E le loro case e i loro figli li starà curando sicuramente
qualcun’altro.
Ecco, questa considerazione la condivido TUTTA!!!!
Oh, che bello leggerti. Finalmente una che ha CAPITO lo spirito della cosa. Non posso dirti che GRAZIE! E ti mando un abbraccio virtuale, perché mi consola vedere che in giro c’è anche qualcuna che vede le cose come le vedo io. Io e Vero siamo in gita scolastica! 🙂 Ciao!
Cara Michela, il tuo post ha un bel dono. Quello della lucidita.
Ciao, sono il “qualcun’altro” di Veronica e anche io condivido pienamente il post! Un po’ di leggerezza ci vuole, anche come mamme. E facendo queste cose si scopre che a casa non si aprono nè drammi nè voragini…
Ma ciao “qualcun’altro” anonimo! Che bello leggere il tuo commento, tutto bene allora alla base!
Ecco hai detto tutto:-) Concordo e approvo in pieno