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Leonardo e la proposta di matrimonio

C’è ancora tanta strada da fare… Ne avevo già parlato, ma ogni tanto un evento scatenante mi riporta su certi temi.
Mio marito stamattina mi dice “ma dai! Leonardo ha fatto la proposta di matrimonio in TV!” e io penso “un po’ esibizionista, ma vediamo!”.
Ecco, ho visto e ci sono rimasta male.
Una scena che magari potrebbe far venire gli occhi lucidi ad una piccola “principessa dentro” che dalla vita si aspetta solo che il principe azzurro venga a salvarla, ma a me ha fatto venire in mente soltanto quelle occasioni pessime in cui mi capita di essere al telefono con un cliente e all’improvviso bimbopatato si mette a piangere e/o ad urlare. Ecco in quelle occasioni tutta la mia professionalità, tutte le riunioni di lavoro per dimostrare che ne so, vanno a farsi benedire e ogni tanto riesco anche a percepire il tono della voce del mio interlocutore che cambia e me lo immagino a pensarmi con i bigodini e le ciabatte, casalinga annoiata che  fa quel lavoro per non rompersi troppo le palle.
Cambio di scena: mio marito da solo con il piccolo, gli arriva una telefonata, magari con un pezzo grosso del calcio italiano, il bambino urla. Ecco che il mio compagno guadagna 10.000 punti perché è un professionista che si occupa anche di suo figlio! Perché se lo fanno loro sono dei papà-coraggio, meritano la medaglia.
Secondo me Leonardo non ha fatto un gran favore alla sua fidanzata che lavora in un ambiente ancora più maschilista del normale, dove normalmente le donne appaiono solo in quanto fidanzata, appunto, di tal calciatore e se si azzardano a voler fare le giornaliste devono lottare contro una marea di stereotipi partendo dall’assoluta incapacità di comprendere il fuorigioco e finendo ai pregiudizi di varia natura a seconda del fatto che si tratti di una bruttona o di una bellona.

Magari ogni tanto sarebbe preferibile ricevere un po’ meno amore e un po’ più rispetto.

Published inL'angolo delle riflessioni

2 Comments

  1. Vabbè, che vuoi, son uomini sicuri di sè, pensa se gli rispondeva di no!!!

  2. concordo pienamente, un pò di empatia non guasta mai…
    mi viene in mente quando piersilvio berlusca andò a salutare in diretta silvia toffanin incinta l’ultimo giorno di lavoro, rimarcando che oltre che il padre del bambino lui era il capo e se gli andava poteva interromperla sul lavoro per mettere in piazza i cavoli loro…lo trovai imbarazzante!! ciao bella!

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