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Industria 4.0: un’occasione per il Paese (e anche un po’ per me)

Il 2017 è iniziato per me con idee molto chiare sul come e dove indirizzare il mio lavoro:

  • meno blogging a pioggia e più contenuti che richiedessero un mio apporto consulenziale;
  • meno fisco per i privati e più per l’impresa;
  • più impresa in generale;
  • tanta tanta tecnologia.

E allora nella mia to do list il Piano Industria 4.0 del Governo, un piano che integra innovazione e incentivi fiscali, era lì in cima, per forza!

Industria 4.0: da studio a consulenza

Proprio mentre iniziavo a studiare, a documentarmi e ad approfondire il concetto di Industria 4.0 in generale e il piano governativo in particolare, ecco che mi è arrivato un incarico che per me ha segnato una svolta importante (con implicazioni di cui certamente parlerò su queste pagine nei prossimi mesi).

Barbara Bonaventura, cara amica e responsabile Marketing di Experenti (una società ultra innovativa che si occupa di realtà aumentata), mi contatta e mi chiede di lavorare nella task force che ha messo insieme per illustrare il piano Industria 4.0 a clienti, potenziali clienti e consulenti.

Quel che intendevo approfondire in autonomia è quindi diventato per me un lavoro.

 Che cos’è Industria 4.0?

Partiamo dalla definizione di Industria 4.0 (o Industry 4.0), come fonte ho scelto Wikipedia:

Il termine Industria 4.0 (o Industry 4.0) indica una tendenza dell’automazione industriale che integra alcune nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro e aumentare la produttività e la qualità produttiva degli impianti.

Non è un concetto semplicissimo e alla portata di tutti. L’Industria 4.0 implica l’apporto di vecchie competenze ma integrate in maniera diversa, necessita di nuovissime competenze (mestieri per i quali non esistono ancora, o quasi, percorsi di studio) e di una totale interconnessione tra le risorse aziendali.

Non è una tendenza imposta dall’alto, ma la scelta consapevole delle imprese di aggiungere valore ai propri fattori di produzione introducendone uno in più: il dato. Le informazioni diventano un pezzo in più del patrimonio aziendale grazie alla tecnologia.

Si vede che il tema mi appassiona molto? Vorrei solo avere molte più competenze tecniche per affondarci dentro!

Il piano Industria 4.0 del governo italiano

Nell’autunno 2016, il Governo ha illustrato un piano di interventi. Piano molto dettagliato che si può consultare liberamente cliccando sul link che ho inserito nel primo paragrafo.

La parte più succosa del piano, quella insomma che comporta un enorme risparmio per le aziende che vi accederanno, riguarda l’iperammortamento dei beni materiali. La possibilità cioè di detrarre dalle imposte non il 100% di quanto speso per una nuova attrezzatura, ma il 250%. Alla precisa condizione però che l’investimento riguardi beni orientati all’Industria 4.0 (come sono i dispositivi di realtà aumentata, ad esempio) e che detti beni siano interconnessi ai sistemi aziendali.

Questo significa che per accedere agli incentivi bisognerebbe affidarsi a: risorse interne competenti, ottimi fornitori e un buon commercialista. Bisogna avere un buon piano, insomma; non si può improvvisare.

Industria 4.0: cosa abbiamo realizzato con Experenti

Per il mio cliente ho svolto tre attività:

  • contributo alla revisione di un white paper sul Piano Industria 4.0;
  • redazione di un blogpost di approfondimento sull’iperammortamento;
  • contributo alla creazione di un test che riveli velocemente se l’investimento che si intende effettuare possa accedere agli incentivi.

 

E intanto continuo ad approfondire…

 

Published inImpreseTecnologia

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