Non è un buon momento, niente di irreparabile ma non è un buon momento.
Non riusciamo ancora a disfare gli scatoloni di un trasloco avvenuto ormai un mese fa, inseguiamo il lavoro (tantissimo) e i soldi (pochissimi), ormai la fine del mese è diventato il concorsone per decidere chi verrà pagato e chi no. Ovviamente vince la padrona di casa che vive sul nostro stesso pianerottolo e restano indietro gli anonimi fornitori di utenze varie…
Poi succede che siamo lì a mangiare un trancio di pizza prima di rientrare dal concertone del 25 aprile e bimbopatato come al solito si mette a sorridere a tutti, e più le persone sono brutte e/o strane e/o bizzarre, più lui sorride e richiama la loro attenzione. E così fa un sorrisone ad una signora a dir poco orripilante e ormai talmente grassa da non avere una forma. E lei rispondendo al sorriso di mio figlio riacquista forma e bellezza, all’improvviso, come per magia…
Su questo stavamo riflettendo io e papasportivo mentre ci avviavamo verso la fermata del bus… poi… il panico!
“papasportivo, dov’è la tua borsa del computer?” (NB: bimbopatato lo chiama “poppute””)
“oddio, l’ho dimenticata!”
Segue corsa folle verso la pizzeria e colpo di scena:
la signora orrenda di cui sopra si è ricordata di noi, del sorriso di mio figlio. Ha preso la borsa, l’ha portata ai proprietari e ha detto loro che era proprio nostra, mettendola definitivamente al sicuro.
E allora il periodo è il più nero mai vissuto da quando ci conosciamo, papasportivo ed io, ma con un sorriso così dobbiamo preoccuparci davvero?
E’ quello che mi chiedo spesso anch’io! ^_^ Pensa che io il lavoro l’ho pure perso e la situazione è drammatica, ma poi i “patati” ridono e tutto passa… ^_^
ci si preoccupa con il sorriso sul viso…ed è un po’ meglio! passerà, passerà anche questo e tutti i tuoi scatoloni saranno svuotati!
vuoi un aiuto a svuotare le scatole?? Ilaria
Eh…ti capisco…
Noi problemi di soldi non ne abbiamo, ma io lavoro come una pazza in questo periodo e Al non la gestisce molto bene. Anzi diciamo pure da cani.
Forse ha paura che molli il lavoro dipendente sul serio e che quella tranquillità che abbiamo vada a farsi benedire…
PErò sorridono i nostri piccoli e ci fanno scoprire cose e persone e fortune inaspettate.
Quindi facciamoci forza: migliorerà.