Educazione Finanziaria “sul campo” attraverso conti e carte da gestire con i figli. Come fare e da quando.
Conti e carte per i figli: Educazione Finanziaria in pratica
Garantire ai più piccoli un’adeguata Educazione Finanziaria, significa fornirgli degli strumenti importanti per renderli finanziariamente autonomi nel futuro.
Da queste parti ho parlato a più riprese dell’uso della paghetta con finalità educative, dell’abitudine a maneggiare il denaro con una certa dose di consapevolezza e conoscenza.
Abituarsi a suddividere le entrate per destinarle al consumo e al risparmio, a destinare il risparmio a progetti di medio e lungo termine.
Stavolta facciamo un passo in più. Imparare insieme a gestire il denaro attraverso gli strumenti che la tecnologia ci offre, per diventare adulti pronti e consapevoli.
Imparare dai più grandi, ma anche cono loro
Anche i bambini spesso hanno dei piccoli “gruzzoli” da gestire come paghetta e/o regali in denaro ricevuti da amici o parenti.
E allora è molto utile iniziare a ragionare con loro, e utilizzando magari lo smartphone, su una “gestione mista” del denaro:
- mantenendo in contanti la parte della paghetta e/o dei regali destinati ai consumi più o meno immediati;
- utilizzando delle forme di accantonamento, anche sui conti di mamma e papà, per la parte di denaro destinata a progetti a medio/lungo termine, come possono essere un nuovo PC o la bicicletta.
Insomma fin da subito è comunque possibile mixare la gestione del denaro illustrando anche il ruolo degli istituti di credito e le forme più innovative di gestione di budget e obiettivi finanziari. E imparare insieme ai figli se anche noi adulti siamo alle prime armi con l’Educazione Finanziaria. Come dico sempre: non è mai troppo tardi!
Generazione Z e finanze smart
La Generazione Z è sinonimo di mobile, inclusa la banca. Quando i figli diventano ragazzi e raggiungono la maggiore età, si compie la loro autonomia nella gestione del denaro. E se con mamma e papà hanno fatto un percorso si Educazione Finanziaria condivisa, avranno tutte le competenze per gestire il proprio futuro economico, magari arrivando a fornire loro stessi le conoscenze tecniche più innovative ai genitori. Perché è così, arriva il momento della vita in cui non è più del tutto chiaro chi insegna a chi, chi sostiene chi nel proprio percorso, e la condivisione diviene totale.
E allora attraverso il conto corrente e la relativa app, è possibile iniziare a gestire il denaro insieme alle ragazze e ai ragazzi e svolgere attività come:
- incassi e pagamenti mediante bonifico;
- pagamenti con il bancomat;
- organizzazione di “salvadanai” digitali per destinare il denaro a diversi progetti;
- monitoraggio del saldo disponibile;
- lettura di un estratto conto.
Tutte piccole cose che preparano alla gestione adulta del denaro e che oggi si possono fare tramite smartphone.
E la carta prepagata?
Sebbene secondo me l’ideale sia il conto corrente, soluzione più completa anche in termini educativi (dal momento che consente di osservare tutta l’operatività che ha un conto), si può anche optare per una carta prepagata.
Si tratta di una carta con IBAN che consente anche di fare acquisti online e che può essere monitorata tramite app, dunque si tratta pur sempre di uno strumento utile a gestire il denaro in maniera evoluta e sicura rispetto al salvadanaio o al barattolo.
Detto questo ognuno dovrebbe scegliere la soluzione che gli è congeniale e prima di tutto devono essere mamma e papà a saper maneggiare lo strumento prima di affidarlo a figlie e figli, dunque qualsiasi sia la decisione presa, un po’ di Educazione Finanziaria familiare andrà fatta, per essere tutte e tutti più consapevoli e attivi nella gestione dei soldi.
Questo post è frutto della collaborazione con la Banca Widiba e si inserisce in un più ampio progetto divulgativo sull’educazione finanziaria, dedicato soprattutto alle donne over 40, ma anche a bambini e ragazzi.
Banca Widiba vede nell’educazione finanziaria e nel ruolo dei consulenti finanziari, due importantissime leve per avere dei clienti sempre più consapevoli e informati sulla gestione proficua del proprio denaro.
Il progetto riguarda una serie di post come quello che hai appena letto e contenuti informativi sul mio account Instagram @michelacalculli, dove in collaborazione con Banca Widiba produco schede informative, Storie e interviste live di approfondimento. Ne parleremo per tutto il 2021.
Se te li sei persi, ecco i primi due post di questo progetto:
- Educazione finanziaria a 40 anni: perché è un momento fondamentale per una donna
- Parlare di soldi: un tabu da superare
Qui tutti i post del progetto sulla cultura finanziaria che ho curato con Widiba nel 2020:
- Non è mai troppo tardi per la felicità economica…
- L’educazione finanziaria partendo dalla paghetta
- Pensare come un’azienda per costruire e monitorare il bilancio familiare
- Protezione: bisognerebbe parlarne di più!
- Come funziona il sistema previdenziale italiano?
- Investimenti: rischio e tempo vanno a braccetto
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